.. Sabato ventoso e di recupero come solito dopo una all night long musicale che si rispetti. La serata comincia subito in salita , in quanto l'obiettivo primario per riunire la band è recarsi al Fortino per prelevare il batterista di ritorno dal classico pranzo-cena fori insieme ai soliti compagni di merende che rispondono al nome di Romanitto e Grifoni. Già dal contatto telefonico capisco che la missione non sarà tra le più facili ... far staccare determinate persone dal bancone è più difficile che togliere le sgommate dalle mutande a 30 gradi senza ammorbidente. Il buon Emy armato di santa pazienza preleva me e Cape e poi si và in trincea armati di tutto punto. Entrati nel locale troviamo quello che ci si aspettava, un sandrone in ottima forma bello allegrotto e determinato , un romanitto fresco come una rosa sicuro del fatto suo e un Grifo seduto gesticolante e farneticante. Bottiglia di bianco di pantelleria tanto per brindare e poi con un abile mossa diversiva riusciamo a prelevare l'ostaggio senza dare troppo nell'occhio .. quasi senza accorgercene però gli ostaggi prelevati sono 2 e di che tinta infatti imbarchiamo anche Robertone nella punto delle meraviglie. Faticosamente il mezzo meccanico prende il via direzione Fossato dove già ci attendono il Lustro il Giallu e Bubba che nel frattempo hanno svaligiato un kebapparo esagerando un attimo con il rinforzo di Cipolla! Finalmente si arriva , il lustro ci attende con la sua proverbiale ositalità offrendoci caffè ed ogni altra forma di ristoro , personalmente mi rifugio nel Meletti che raramente tradisce. Arriva anche il nuovo Scotty e si dà fuoco alle polveri .. prestazione intensa per almeno un paio d'ore abbondanti con punte di ottimo sound su Black nigth e l'inossidabile nuova ossessione, nel frattempo si materializzano nell'ordine una bottiglia di rum , una di cocacola e una di succo di pera .. per i più virtuosi a detta del Giallu. Arriva anche un ottimo Faik che da buon ospite si presenta con una porzione di patate fritte. La pasqua sale e la qualità inesorabilmete ne risente. La serata si conclude con un immenso karaoke defatigante che vede protagonisti un pò tutti e annienta la mie corde vocali sulla nostalgica io amo di Fausto Leali. Evviva i Vellezza e i suoi supporters!!! ... alla prossima.